Sabato 24 Aprile 2013 è stato in visita ad Agnone Sua Eminenza il Cardinale Ennio Antonelli, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia.

Il Cardinale Ennio Antonelli nella Fonderia MarinelliPresso la chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli l’Alto Prelato ha tenuto una conferenza sulla lettera enciclica di Papa Benedetto XVI “CARITAS IN VERITATE”.

L’incontro con i fedeli è stato di alto valore civile e teologico sul ruolo della famiglia intesa come messaggera d’amore nella società. L’Illustre Cardinale ha ribadito l’importanza di studiare, discutere, elaborare proposte e lavorare per la causa della famiglia ma ancor più importante è pregare. Citando il Vangelo egli ha ricordato” Se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori “.

Antonelli afferma che oggi le sofferenze delle persone dovute a separazioni, divorzi e forme di precarietà della coppia, le esigenze dell’educazione dei figli, la coesione sociale, richiederebbero di rafforzare il patto coniugale. E’ dunque necessario rendere più forte ed esplicita la coscienza del ruolo pubblico di famiglia che, in base all’art.29 della costituzione, si basa essenzialmente sul matrimonio.

Egli non cela la preoccupazione di vedere slittare la famiglia verso una sorta di privatizzazione perdendo il suo valore nella società.

Il Cardinale Antonelli non aveva mai visitato la cittadina di Agnone ma conosceva la rinomata fonderia delle campane Marinelli e i loro titolari.

 A nome del Pontificio Consiglio, egli stesso, nel gennaio dello scorso anno a chiusura del Congresso mondiale della Famiglia tenuto a Città del Messico, aveva fatto dono al Cardinal Rivera, arcivescovo primate del Messico, di una campana fusa nella più antica officina del mondo. Questa  bella campana  è ora collocata nell’atrio d’ ingresso della Basilica della Vergine di Guadalupe e suona per annunziare tutte le messe e ogni anno 18 milioni di pellegrini ne ascolteranno il suono armonioso e persistente.

Il Cardinale Antonelli, accompagnato dal Suo segretario particolare Mons. Angelo Sceppacerca, prima dell’incontro con i fedeli è stato in visita presso la fonderia Marinelli e si è detto profondamente suggestionato da una “fabbrica che è  soprattutto  laboratorio d’arte. Una tradizione antica di creatività e devozione, vigorosa ancora e ricca di futuro, per destare emozioni belle e profonde nel cuore di tante persone, per convocare le comunità ed elevare l’animo a Dio”.