Ettore Marinelli, Laureato con lode all’Accademia di Belle Arti di Napoli.

Ettore Marinellil’innato talento e l’ attitudine da sempre espressa verso le arti lo induce a voler approfondire tali temi appassionandosi voracemente alla Storia dell’Arte e alla scoperta curiosa e affascinata di Napoli, città dove studia e che ama profondamente.

a 3 anni plasmava forme dinamiche ed espressive e disegnava figure con incredibile attenzione ed originalità.

Ettore ha piacevolmente fuso insieme rigore montano e creatività partenopea: nelle sue opere ricerca di classicità ed esigenza di contemporaneità.

Marinelli ha presentato alcune opere in diverse esposizioni molisane e campane visitate da un pubblico folto e qualificato. La scultura più rappresentativa è la lampada in bronzo portata ad Assisi lo scorso Ottobre in occasione della consegna, da parte della Regione Molise, dell’ olio che illuminerà il Sepolcro di S. Francesco nel corso del 2012. La lampada è celata nel bellissimo busto del Santo poverello circondato dai suoi amati animali ed è opera evoluta e di grosso impatto emotivo. Alcune delle sue sculture, presentate in prestigiosi concorsi, sono attualmente in fase di valutazione e una suggestiva, grande opera in cera, titolata ” Spread” sarà presto in esposizione al PAN di Napoli insieme ad altre del giovane artista.

Ettore Marinelli, in continua evoluzione creativa, è alla disperata ricerca di nuove possibilità che possano riconsegnare all’ arte e alla scultura una dignità perduta.

Ettore Marinelli e busto realizzato da lui di Vitale ArteseSuo è lo studio appassionato, sorprendente e commosso sul nonno (Ettore Marinelli – 1924) che si conclude con la presentazione delle sue sculture in gesso, in cera, in marmo e in bronzo realizzate sia per l’Accademia che per l’azienda familiare, definita la più antica al mondo.

Attualmente l’esplosiva vena creativa del giovane Ettore, all’interno della fonderia Marinelli, si concentra particolarmente sulla ritrattistica: diversi sono infatti i busti monumentali collocati non solo in Molise e nelle regioni limitrofe ma anche in Argentina. La prima opera di pubblica visibilità è stata invece la lampada votiva  collocata  il 4 ottobre del 2011 nella Porziuncola di Assisi in occasione della consegna, da parte della Regione Molise, dell’olio che alimenta la fiamma sul sepolcro di San Francesco.

Alcune Opere di Ettore Marinelli