Si sono svolti domenica 24 Maggio 2015 i festeggiamenti della Madonna della Libera a Provvidenti (CB). Il piccolo borgo, devastato dal terremoto del 2002 e tutt’oggi in fase di recupero, si è arricchito di un’ opera prestigiosa frutto dell’antica fonderia di campane Marinelli. Prima della funzione religiosa e della processione che ha percorso le strade del paese il Vescovo di Termoli, mons. De Luca ha benedetto la nuova porta di bronzo che impreziosisce la chiesa della Madonna della Libera, edificata da tempo immemore all’ingresso del paese.

Alla cerimonia erano presenti l’intera comunità, il parroco, gli artefici dell’opera e la famiglia del dott. De Vito che è stato promotore e sostenitore dell’ intervento. Giovannino De Vito, stimatissimo medico, già primario presso l’ ospedale di Termoli, con un profondo atto di fede e gratitudine ha desiderato omaggiare la Madonna ivi venerata insieme all’amato borgo natio con umiltà ma anche grande passione proponendo ai fonditori agnonesi i temi dei pannelli di bronzo da innestare sulla consolidata, vecchia porta di legno restaurata abilmente dal maestro falegname Billy.

La scultrice Paola Patriarca Marinelli ha plasmato i raffinati bassorilievi, fusi nella millenaria fonderia con l’antica e invariata tecnica della cera persa. Essi riproducono in alto, le immagini della Madonna della Libera e della Madonna Incoronata; al centro le belle figure di S. Pancrazio e S. Sebastiano; più in basso, una scena della Natività e accanto il profilo col campanile datato 1380, della possente chiesa Madre dedicata all’Assunta, ancora in fase di restauro. Qui è apposto anche lo stemma dei D’ Aierbo, Signori del borgo nel XVI secolo. Il pannello verticale posto sulla sinistra reca gli stemmi del Comune, del Vescovo De Vito, grande benefattore e uomo di cultura nativo di Provvidenti, e del vescovo in carica, mons. De Luca.

In alto, a grandi lettere, l’intitolazione del tempio a Maria.