La Pontificia Fonderia Marinelli insignita del premio campionissimi “Fausto Coppi e Costante Girardengo Souvenir”
Si è svolta nella suggestiva cornice del Museo dei Campionissimi di Novi Ligure (AL) la cerimonia di attribuzione del Premio Internazionale “Fausto Coppi e Costante Girardengo Souvenir” che quest’anno ha visto tra i premiati anche la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone.
Il prestigioso riconoscimento, voluto nel 1964 da un gruppi di amici ed estimatori dei campioni del ciclismo, è conferito ogni anno a personaggi o istituzioni che hanno lasciato un’impronta nei rispettivi campi di operosità; a selezionare le nomination è la “Consulta” dei fondatori del premio, la quale per questa edizione ha inteso premiare la fonderia di campane più antica del mondo con la seguente motivazione: “Per essere competitivamente, da moltissimi lustri, sul mercato, giustamente accompagnati da un intramontabile successo, sempre con l’inconfondibile marchio di famiglia, che Vi ha portato sul podio di una ristrettissima elite mondiale”.
A ritirare il premio sul palco del “Gran Galà dei Campionissimi” Pasquale Marinelli, contitolare insieme al fratello Armando dell’opificio agnonese: “E’ stata una cerimonia molto bella e suggestiva – egli ha dichiarato – erano presenti dei veri campioni nel senso reale del termine, ovvero tutte personalità che si sono fatte strada da sole nei rispettivi campi di azione e di lavoro e sono arrivati ad un traguardo, grazie alla fede e alla passione, nonostante gli ostacoli e le asperità che caratterizzano il nostro tempo” . Il motto della Consulta del Premio, infatti è proprio Ad Astra per Aspera, cioè alle stelle attraverso le difficoltà, a testimonianza che la fede incrollabile nella propria missione, il sacrificio e il lavoro quotidiano premiano sempre. Nella vita come nello sport. Non è necessario cercare facili scappatoie, il doping o la slealtà ad esempio. La Pontificia Fonderia Marinelli ha raggiunto vette e traguardi internazionali, rimanendo fedele a se stessa e alla propria cultura e tradizione, senza cedere alla moderna tecnica omologante e alle lusinghe del mercato globalizzato.
Nominati per il premio e presenti alla cerimonia di Novi Ligure erano inoltre: il canoista Antonio Rossi, l’artigiano Ernesto Colnago, il maestro di musica Giancarlo Parodi, gli atleti Roberto La Barbera e Stephen Roche, il campione dei tuffi Klaus Dibiasi e il giornalista de La Stampa Bruno Bernardi. Tra gli ospiti della serata anche Faustino Coppi, figlio del celebre campione, alla cui famiglia è dedicato il Museo che ha ospitato la prestigiosa cerimonia.
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