La Pontificia Fonderia Marinelli ha avuto una visita d’eccezione da parte di Sua Eminenza il Cardinale Coccopalmerio
Oltre alle migliaia di visitatori che stagionalmente raggiungono Agnone affascinati dalla storia delle campane, sulla scia della storica visita di Papa Wojtyla alla fonderia Marinelli anche i più alti prelati e i più eminenti teologi desiderano scoprire il luogo dove nasce “la voce degli Angeli”. Per tutti la visita all’officina più antica del mondo crea grande suggestione e indimenticabili emozioni.
Il Cardinale Coccopalmerio, Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, che può essere paragonato alla Corte Costituzionale della Santa Sede con la differenza rispetto a tutte le altre, che ha una capacità di giurisdizione universale su tutta la Chiesa Cattolica. Una visita privata, fuori dai clamori ufficiali dell’etichetta istituzionale. Accompagnato dal Presidente del Tribunale interdiocesano Ecclesiastico della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana (CEAM) Mons. Angelo Vizzarri e dal Prof. Onorato Bucci, nella sua veste di Consultore del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, il Cardinale Francesco Coccopalmerio (venuto da Roma con suo fratello Mario e la moglie e l’addetto di studio del Consiglio dr. Alfonso Cauteruccio) è stato ricevuto da Armando e Pasquale Marinelli, titolari della Pontificia Fonderia. Era presente Enrico Marinelli, già capo dell’Ispettorato di Polizia presso il Vaticano durante il pontificato di Giovanni Paolo II, del quale ha goduto profonda stima e amicizia. Non mancava il Prof. Adriano La Regina e il Vescovo di Trivento Mons. Angelo Domenico Scotti. Dopo la visita al Museo della Fonderia guidata con maestria e amabilità dai fratelli Marinelli, il gruppo è stato presente alla fusione di una campana accompagnata dalla benedizione dello stesso Cardinale in un rito che gli Agnonesi ben conoscono e che culmina inneggiando alla Vergine Maria.
La visita si è conclusa con la consegna a Sua Eminenza della “VOX FIDEI” (la campana della Fede) su cui è stato effigiato anche il nome dell’illustre ospite il quale ha firmato il libro delle visite, iniziato nel 1995 da Giovanni Paolo II, con le seguenti parole:
Sono ammirato, ma soprattutto commosso,alla fine di questa visita, non solo -come ovvio- per la perizia dei fratelli Marinelli e delle loro maestranze, perizia antica e nobile, ma anche, e particolarmente, per lo spirito di fede e di preghiera che circonda la fusione della campana, momento di alta religiosità, di presenza del Signore Gesù e della Sua Santissima Madre. Ringrazio il Signore e la Vergine per questa indimenticabile esperienza e prego perché questa attività continui a lungo.
Subito dopo il gruppo si è recato al teatro di Pietrabbondante dove, come è noto, il Prof. La Regina guida la ricerca del territorio i cui risultati sono stati presentati al Cardinale. Un grazie di cuore è stato rivolto ad Ugo Antinucci che ha consentito, unendo sapienza raffinata a conduzione imprenditoriale, lo stare insieme del gruppo intorno al Cardinale.
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